I benefici del latte materno sono riconosciuti a livello mondiale e sostenuti dalle principali organizzazioni, come ad esempio l’OMS (Organizzazione mondiale della sanità). L’allattamento è un’opportunità per facilitare e rafforzare la consapevolezza materna sui propri bisogni e su quelli del bambino; favorisce i processi fisiologici che inducono il rilascio di ormoni, che nel loro complesso aumentano la resilienza allo stress, favorendo il rilassamento.
Il periodo perinatale è un momento molto delicato, le donne possono far fronte a instabilità emotiva, ma in oltre il 50% dei casi il disagio psichico non viene riconosciuto.
È fondamentale promuovere il ruolo del partner nel sostegno alla diade madre-bambino e al contempo offrire aiuto e supporto alla famiglia in difficoltà con varie figure professionali che stabiliscono una rete sul territorio.
19 settembre 2024 Aula Magna Ospedale Regionale di Lugano – sede Civico
Ingresso da 12:30
Inizio del simposio 13:15 (in presenza e in webinar)
Crediti di formazione: 4 ASDD, 3 SSP, 2.5 e-log (FSL, ASCA, ASI)
Dr.ssa Alice Fabbro
Psichiatra e psicoterapeuta infanzia e adolescenza
Lic. psic. Francesca Lanzi
Psicologa clinica FSP e psicoterapeuta FSP
Lic. psic. Ilaria Sirna
Psicologa e psicoterapeuta FSP
Elena Ganzit, Responsabile Periparto Svizzera per la Svizzera italiana (ex Depressione Post Partum Svizzera)
In letteratura, l’allattamento viene considerato sia un importante fattore di protezione della salute mentale materna sia, nel caso in cui non funzioni come ci si aspetta, un fattore di rischio che spesso porta poi a difficoltà dal punto di vista psicologico.
Quali aspetti è quindi importante considerare? Quale impatto può avere sull’allattamento un disturbo psicologico nel peripartum? Come si può sostenere la salute mentale delle donne in relazione al tema dell'allattamento? La relazione approfondirà possibili risposte a queste domande in un'ottica preventiva e a tutela del benessere di tutta la famiglia.
Prof. h.c. Silvia Honigmann Gianolli, Dietista ASDD e consulente per l’allattamento IBCLC
La gravidanza e l'allattamento pongono particolari esigenze alla madre e al suo corpo. Un'alimentazione adeguata ai mutati fabbisogni può contribuire alla salute e al benessere psico-fisico della madre e del bambino.
Nella relazione verranno approfondite in special modo le seguenti domande:
Dr.ssa Alice Fabbro, Psichiatra e psicoterapeuta infanzia e adolescenza
Lic. psic. Francesca Lanzi, Psicologa clinica FSP e psicoterapeuta FSP
Lic. psic. Ilaria Sirna, Psicologa e psicoterapeuta FSP
Il disagio del periodo antecedente e successivo alla nascita di un bambino (qui di seguito definito peripartum) include diverse forme di sofferenza psichica, associata all’esperienza di diventare genitore, all’ingresso nella vita e alla nuova esperienza relazionale che si costituisce tra i membri del nucleo famigliare. Si tratta di una delicata fase evolutiva, caratterizzata per sua natura e per contesto sociale da elementi di rottura e isolamento. In questo periodo, il malessere psichico e la malattia psichiatrica possono condizionare tanto il momento presente che lo sviluppo successivo del bambino e dell’attaccamento genitore-figlio. Ne deriva l’importanza di poter disporre di strumenti clinici in misura di accogliere il genitore che presenta una genitorialità sofferente, la sofferenza del bambino e le difficoltà della loro relazione.
“Bebé a bordo” è un progetto dell’Organizzazione Socio-psichiatrica Cantonale del Ticino, che mira a prevenire, riconoscere e curare eventuali patologie del peripartum. Un’equipe specializzata del Servizio Medico-psicologico di Lugano è a disposizione per accogliere le famiglie in difficoltà; alcune si presentano spontaneamente, altre a seguito dell’invio da parte di altre figure professionali presenti sul territorio. In particolare, al fine di poter raggiungere il maggior numero di famiglie ed evitare il protrarsi di situazioni di sofferenza, è stato implementato un progetto di screening che si poggia sulla nostra collaborazione con le infermiere dei consultori pediatrici e le levatrici del luganese. Lo screening mira all’identificazione precoce dei disturbi ansiosi e depressivi delle madri durante il primo anno successivo alla nascita di un bambino e permette nel contempo di interessarsi in maniera generale allo stato psichico della nuova famiglia. Le madri che lo desiderano vengono successivamente segnalate all’equipe di Bebè a Bordo, che si incarica di prendere contatto. La telefonata e gli eventuali incontri successivi permettono una chiarificazione della situazione di disagio, l’identificazione di possibili patologie e la presa carico delle famiglie.
Valentina Gaggiato, Consulente professionale allattamento IBCLC e formatrice
La produzione di latte è il più potente indicatore della durata dell’allattamento e l’ipogalattia è tra le prime cause di abbandono dell’allattamento.
Molto possiamo fare per aiutare concretamente le donne per avere una ottimale produzione di latte sin dai primi giorni e per mantenerla nel tempo.
Alla luce di questo analizzeremo la sofferenza delle donne che non riescono a realizzare il loro desiderio di allattamento, vivendo a volte un vero e proprio “lutto”, partendo da un excursus sulle molteplici implicazioni socio culturali che possono avere un impatto nella “riuscita” dell’allattamento.
Verrano poi offerti approfondimenti e strumenti pratici agli operatori coinvolti a vari livelli nell’assistenza alla diade a cominciare dalla comunicazione e dalla preparazione e realizzazione dei corsi preparto, passando per l’assistenza nelle prime ore e giorni dopo il parto e nei mesi successivi.